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Di Priamo non si ripresenterà
Data: 25/06/2024Autore: emmegi
Argomento: Elezioni Fidal provinciale
E' apparso recentemente sul portale Tuscia Web un'intervista al presidente della fidal provinciale di Viterbo nella quale fa alcune considerazioni sullo stato di salute dell'atletica italiana, alla luce degli ottimi risultati conseguiti dagli atleti della nostra nazionale nei recenti campionati Europei di Roma. Abbastanza condivisibili e scontate le sue opinioni sul periodo particolarmente felice del nostro movimento sportivo nazionale, ma sono rimasto molto stupito per alcune dichiarazioni legate al nostro movimento provinciale, di cui lui stesso dovrebbe essere il portavoce. La scelta di non ricandidarsi alle prossime elezioni provinciali, che dovrebbero effettuarsi entro la fine del 2024 o all'inizio del 2025 potrebbero si essere legate ai suoi impegni lavorativi, ma dalla attenta lettura dei voti spettanti alle singole società conseguiti nel quadriennio olimpico si intuisce che le prossime votazioni determineranno senza ombra di dubbio, un cambio di rotta netto del comitato stesso, che si è distinto in questi ultimi 4 anni per immobilismo ed incapacità a realizzare quei fantasiosi progetti presentati in campagna elettorale. Un minimo storico di manifestazioni organizzate sul territorio è stato garantito grazie all'impegno dell'Atl. 90 Tarquinia con alcune prove di cross e dei campionati provinciali, ma sostanzialmente così poche gare, da costringere le società viterbesi a spostarsi costantemente con i suoi atleti sempre sui campi della regione. Il riferimento contenuto nell'intervista a Di Priamo sull'orticello di casa propria è alquanto infelice poiché il comitato provinciale non è riuscito neanche a curare il proprio di orticello e lo stato di abbandono degli ultimi anni dell'impianto principale dell'atletica viterbese, il Campo Scuola di Viterbo, gestito dalla fidal Lazio, ha costretto la fidal stessa ad affidare la gestione in ambito locale nell'ultimo anno, per quanto riguarda la manutenzione ordinaria, ai prof. Sergio Burratti, Massimo Chiusaroli e Giuseppe Misuraca, figure che in passato avevano assolto ad incarichi di presidenza e direzione del Campo Scuola. L'impianto grazie all'impegno di questi ultimi ha rivisto nuovamente la luce ed anche se necessita ancora di alcuni interventi nelle varie pedane, grazie al prossimo completamento degli spogliatoi, la tracciatura delle righe delle corsie, dovrebbe poter ospitare nuovamente nel 2025, manifestazioni di interesse regionale e nazionale. Di Priamo lascerà dopo 4 anni un comitato abbastanza impoverito e sarà alquanto impegnativo per il nuovo presidente ed il nuovo comitato riportare Viterbo, così come nel recente passato, alle posizioni di prestigio conquistate negli anni in ambito regionale. (G.M)