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L'Alto Lazio si presenta
L'Alto Lazio si presenta
Data: 13/01/2007
Autore: gimi
Argomento: Colavene e Tirreno unite
Oggetto: Colavene e Tirreno unite nel “Progetto Alto Lazio” Grande passo avanti del “ Progetto Alto Lazio Atletica”, con le due società Alto Lazio Atletica Colavene (maschile), e Tirreno Atletica Alto Lazio (femminile), quest’anno fuse in una unica formazione, che raccoglie le due importanti realtà atletiche della regione. Dopo due anni di lavoro congiunto delle due società, accomunate dallo stesso spirito e dalla stessa impostazione, rivolte principalmente verso i settori giovanili ed alla valorizzazione degli atleti usciti dai propri settori sportivi, si sono concretizzati i primi risultati importanti, con la formazione maschile promossa dalla A2 alla A1 nazionale e la formazione Under 20 in finale Argento, e quella femminile brillantemente in finale Ai nazionale con l’Under 20 anch’essa in finale Argento. Dicevamo i risultati di squadra ed anche quelli individuali di alcuni atleti, hanno maturato e motivato la dirigenza delle due società al grande passo, cioè quello di dare luogo ad una unica società che raccogliesse tutto il movimento sportivo, dagli Allievi/e in su. Punti di riferimento tecnico ed organizzativo del nuovo progetto Alto Lazio e nuovi quadri dirigenziali della società i civitavecchiesi Fabio Biferali, Fiamma Cianfrini e Claudio Ubaldi ed i viterbesi Fabrizio Maiolati, Sergio Burratti e Marcella Tumminello, che avranno l’incarico di guidare la società verso nuove sfide con la stagione agonistica già in svolgimento con le prime Campestri, Indoor, Lanci Lunghi Invernali e Trofei di Marcia. Numerose le società del Lazio che aderiscono ormai da anni all’ambizioso progetto, con l’Atletica Sabatina, guidata dai tecnici Antonio Ernesti (allenatore specialista dei lanci, che segue anche atleti di grande spessore tecnico dell’Aeronautica) e Marina Tedeschi (per molti anni punto di riferimento del Comitato Regionale Laziale Giovanile). Il Labirinto Atletica di Viterbo con i tecnici Rossella Lodesani, Monica Condurelli e Luigi Cerolini, l’Atletica 90 Tarquinia con i tecnici Massimo Perugini, Antonella Gambetti e Stefano Tienforti. L’Atletica Luigi Scavo di Velletri con il tecnico Amintore D’Annibale ed i Comuni di Villa S.Giovanni in Tuscia con il tecnico dei lanci Antonio Latini, il Comune di Vetralla con i tecnici Marcella Tumminello (anche fiduciario tecnico del Comitato FIDAL di Viterbo) e Francesco Tolomei. Per quanto riguarda gli atleti, tutti riconfermati quelli che hanno dato origine alla stagione agonistica 2006 da incorniciare, con tantissimi giovani che si stanno avvicinando alla società ed il graditissimo ritorno alle attività del velocista Omar Sacco ( che dopo le Olimpiadi invernali di Torino, ha accettato incarichi dalla Federazione per la preparazione dei nuovi atleti di Bob e Slittino) e del saltatore Claudio Rossi, che hanno accettato l’invito della società in cui si sono formati atleticamente, di dare il loro contributo nel 2007 a rinforzare la squadra assoluta. Particolarmente gradito anche l’arrivo dall’Atletica Sora, della vice campionessa italiana Juniores dei 400hs. Elena Ricci,(con il suo tecnico Daniele D’Annibale) che ha voluto, per l’amicizia che la lega all’ambiente viterbese di atletica, dare un contributo per una stagione agonistica che si preannuncia molto interessante, e nella quale non mancherà di mostrare tutto il suo valore tecnico. Lascia purtroppo la società Morena Mannucci, che dopo una stagione strepitosa nella quale è stata capace di vincere il Titolo iridato nel Triplo nella categoria Cadette, ha anche vinto il Grand Prix dei Meeting Giovanili sempre nelle specialità di Triplo e Lungo. Il suo apporto sarebbe stato importante nella squadra Allieve ma, corteggiata dalla SAI di Roma (squadra campione italiana assoluta femminile), ha preferito una vetrina ancora più importante per il prosieguo della sua carriera sportiva. Ambizioso il programma imbastito dall’Alto Lazio Atletica Colavene (prossima a festeggiare i suoi primi 10 anni di attività), che dopo le gare invernali si presenterà in primavera, nelle attività Outdoor, nei CdS Assoluti, Master,Under 20 e Allievi/e nella quale dovrà difendere la permanenza nella A1 e la partecipazione alle varie finali nazionali giovanili. Molta attesa anche per alcune individualità di primissimo piano come quelle dei Fratelli Matteo e Diego Centi, dell’ostacolista Elena Ricci, le staffette veloci, con ambizioni da podio nella categoria Juniores femminile e le giovanissime Eleonora Rizzo e Beatrice Zocchi a rinsaldare la grande tradizione dei Lanci viterbesi, con il miglior prodotto del suo vivaio Eugenio Mannucci da due anni alle Fiamme Gialle di Ostia.
Il presente articolo, è stato pubblicato sulle seguenti testate: Il Tempo
Il Messagero
Corriere di Viterbo
Totem
Nuovo Viterbo Oggi