FIDAL VITERBO
Fidal Nazionale
Fidal Regionale
Walk in Tuscia 2016
WalkinTuscia2015
Archivio Fotografico
All Time maschili
All Time Femminili
PUBBLICITA'
pubblicita
Vademecum 2009
Vademecum 2009
Data: 26/03/2009
Autore: essebi
Argomento: al via sabato 4 aprile
E’ uscito il vademecum 2009 della Fidal Viterbo in buon anticipo sull’inizio delle gare; è scaricabile come sempre dal nostro sito. Strumento essenzialmente tecnico ma anche po’ vetrina dell’ Atletica Viterbese, è stato realizzato quest’anno da due nostri atleti, l’ostacolista Elisa Masci e il velocista Emanuele Perugini, ai quali dobbiamo gratitudine se non altro per la pazienza con la quale hanno sopportato tutte le “ingerenze” da parte di noi dirigenti. A tutti le scuse per le eventuali ed inevitabili imprecisioni; di seguito la breve introduzione del Vademecum da parte del Comitato: “Si apre un nuovo quadriennio olimpico con una stagione agonistica 2009 ricca di impegni ed appuntamenti che il nuovo Consiglio Provinciale della Fidal, nel segno della continuità con i precedenti, intende affrontare chiamando a sé tutte le forze migliori del proprio movimento, atleti, giudici, allenatori, dirigenti, in uno sforzo che vedrà, durante tutta la stagione agonistica, la realizzazione di circa trenta manifestazioni, tutte informatizzate, molte con cronometraggio elettrico, con migliaia di atleti provenienti da tutto il centro Italia e non solo. Manifestazioni importanti, quindi, che avranno sicuramente una vasta eco mediatica e che vedranno scendere in pista atleti di valore nazionale accanto ai giovani che ne rappresentano il futuro e la speranza; il Comitato, ne siamo sicuri, avrà l’appoggio di quegli Enti che in tutti questi anni sono stati sempre vicini all’atletica. Tra i temi principali che ci stanno molto a cuore, e su cui si incentrerà la nostra azione, vi è sicuramente la valorizzazione del ruolo della Scuola; infatti, attraverso il dialogo con i dirigenti scolastici e con i docenti si cercherà di mantenere e consolidare quel legame che è così fondamentale per gli equilibri della nostra disciplina: corsi di aggiornamento in primo luogo ma soprattutto gli incontri e le manifestazioni promozionali dovranno avere un respiro più ampio e non legato soltanto alla utilità della singola gara. Altro tema in evidenza sarà il coinvolgimento delle famiglie, vero e significativo ponte tra l’atletica e gli atleti, risorsa importante fin troppo trascurata ma non più trascurabile: discuteremo fra noi per scegliere le iniziative più congeniali per colmare questa lacuna. Il vasto patrimonio di donne e di uomini, la cui imprescindibile presenza nell’atletica viterbese vorremmo conservare, ci consentirà di raccogliere, ne siamo certi, le difficili sfide di questa nostra contemporaneità. Il nostro Comitato Fidal è erede di una tradizione che viene da molto lontano – le prime notizie della nostra disciplina nel viterbese risalgono alla fine dell’ottocento – e nel corso del tempo non ha mai avuto momenti di appannamento o di interruzione, conservando una continuità di uomini e di idee che ne fanno un punto di riferimento nonché patrimonio di tutto il movimento sportivo della nostra provincia. Per raccogliere questa eredità l’atletica viterbese dovrà tenere fede a quei lontani valori fatti di rispetto e di umanità; e deve crescere senza aver paura di andare anche un po’ controcorrente, consapevole che in essa non c’è solo grandezza e spettacolarità, ma anche essenzialità e sobrietà, caratteristiche quest’ultime, visto anche il difficile momento che la nostra società sta vivendo, quanto mai significative.”