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5.000 in pista a Montalto
Data: 14/04/2009Autore: percossi
Argomento: 4^ tappa del Corrintuscia
MT 5.000 IN PISTA a MONTALTO DI CASTRO per l’Atletica ALTO LAZIO Colavene nella 4^ prova del CORRINTUSCIA 2009 Percossi R.
La pista è il luogo per eccellenza dove si possono effettuare le migliori prestazioni dai 100 m. sino ai 10.000 m. e dove la capacità di ognuno di reagire alla fatica pensando ai secondi che passano sino al traguardo sono l’essenza dell’atletica leggera e di tutte quelle discipline che nella corsa si fondano e pertanto di tutto quello che andiamo a vedere quando siamo bloccati davanti al televisore dalle spettacolari imprese degli atleti che si esibiscono alle Olimpiadi o ai Mondiali o al Golden Gala e pertanto il giro di pista ci dovrebbe dare la sensazione che anche noi nel nostro piccolo effettuiamo le stesse gare con le stesse situazioni dei vari campioni.
Così non è per molti nostri amici di gare amatoriali che disdegnano la pista come se fosse una cosa esterna non riflettendo che sul cartellino FIDAL che abbiamo c’è scritto Atletica Leggera come nel certificato medico che ci abilita a tale sport.
Penso che ognuno dovrebbe provare tale situazione, con l’attesa lunga prima della gare, il riscaldamento, la partenza e poi il tempo che passa e il cartellino dei giri percorsi che si abbassa nel numero reciprocamente con l’aumento della fatica, sino all’arrivo dove la prima cosa che fai e vedere il tempo impiegato.
Questa gara in pista come le campestri, le gare in salita, le staffette o i cross sono esperienze che secondo me ognuno dovrebbe fare non lasciandosi trasportare solo dalle blasonate gare di maratona ma mettendo a frutto con queste competizioni nuove cognizioni che possono contribuire ad elevare la cognizione del nostro corpo sottoposto a sforzo in molteplici situazioni.
Per questa manifestazione l’Alto Lazio Colavene ha partecipato con 12 atleti, di cui due donne e tenendo conto di una terza atleta rientrante per la prossima gara possiamo ben sperare in una avvenuta nascita di un settore amatoriale femminile aperto all’inserimento di altre atlete, che si vedono spesso correre ma ancora incerte se gareggiare o no.
Novità assoluta la pista per 4 atleti dell’Alto Lazio Colavene mentre i restanti almeno una volta avevano già provato la gara sull’anello rosso.
Le ragazze Manila Pazzaglia e la debuttante Caterina Basso hanno ben effettuato la loro gara sulla distanza dei 3.000 m. con rispettivamente 13,14 per la prima e 15,56 per la seconda.
I ragazzi si sono cimentati sulla distanza dei 5.000 m. con i debuttanti Latini Stefano tempo 22,33, Iezza Claudio tempo 24,39, Zezza Claudio tempo 23,56 mentre gli altri Nelli Matteo tempo 21,22, Maiolati Roberto tempo 20,05, Grossi Mario tempo 23,10, Malatesta Milvio tempo 23,04, Percossi Roberto tempo 21,22, Malatesta Umberto tempo 21,50, Stella Alfredo tempo 12,47 sui 3.000 m. classificandosi primo della categoria M65-M70.
Il presente articolo, è stato pubblicato sulle seguenti testate:
Il Tempo
Il Messagero
Corriere di Viterbo
Totem
Nuovo Viterbo Oggi
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