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Alto L. OK  Soriano e Montalto
Alto L. OK Soriano e Montalto
Data: 24/10/2009
Autore: R.Percossi
Argomento: Tappe del CORRINTUSCIA
OK per l’ALTO LAZIO Colavene alla MEZZA MARATONA CITTA’ DI MONTALTO e alla SALIFAGGETA Importanti risultati per l’Alto Lazio Colavene settore amatori-master nelle gare disputate a Montalto di Castro e a Soriano nel Cimino. La classica mezza maratona della città di Montalto di Castro si è svolta il 11 ottobre, nel prolungamento di questa calda estate, con temperatura di circa 28°, con un epilogo un po’ amaro per un grave malore di un partecipante non vedente, che ha posto agli organizzatori di eventi podistici la riflessione sui controlli dei cartellini federali o di enti vari e dei certificati medici come tutela degli stessi e delle persone che vengono a sfidare le proprie capacità atletiche. Nel complesso la gara ben organizzata dalla Polisportiva Montalto è risultata difficile soprattutto per il caldo inusuale e gli atleti dell’Alto Lazio Colavene si sono ben distinti con Filoscia Giuseppe, sempre tra i primi classificati in questo finale di stagione, con un ottimo 40° posto sui 216 arrivati con un tempo di 1h,28min alla media di circa 4,10 min/km. All’opposto della classifica troviamo Zezza Claudio con 2h,07min sempre presente a tutte le gare del Corrintuscia 2009 oltre ad altre anche fuori provincia, nonostante tutto, nonostante non rientri tra i primi classificati anche di categoria, nonostante non arrivi a premio, nonostante la fatica dei chilometri, nonostante le levatacce mattutine; sarebbe da premiare per la sua abnegazione alla squadra e alla voglia di stare insieme. A salire la classifica, così come per Zezza valgono le stesse motivazioni per gli altri: Marchetti Adriano con 2h,04min , Nelli Matteo con 1h,59min , Latini Stefano con 1h,54min , Malatesta Milvio con 1h,53min , Ceccani Roberto e Stella Alfredo con 1h,51min , Percossi Roberto e Crocicchia Luigi con 1h,43min , Malatesta Umberto con 1h,41min . Bene anche per la 1ª Salifaggeta, organizzata dall’Atletica Cimino dove tutti i partecipanti avevano nella mente la difficilissima salita iniziale di 4 km che dal centro di Soriano nel Cimino si avvia verso la Faggeta con anche gli ultimi 2 km finali che sono parsi un vero e proprio muro da arrampicata. Anche ha confronto con la gara della settimana prima anche la temperatura scesa perlomeno di 15° a reso la gara ancora più probante poiché non tutti erano equipaggiati con indumenti adatti all’occorrenza. Appena effettuata la partenza si è subito capito che la gara sarebbe stata durissima, infatti la salita ha inghiottito tutti in un surreale silenzio dove gli unici rumori erano quelli prodotti dai piedi pesanti e dal respiro affannoso degli atleti. 1,2,3,4 e poi fortunatamente un po’ di respiro con una parte un po’ pianeggiante, senza spingere per alcuni da approfittare per andare a tutta per altri, sempre con il pensiero dell’ultimo strappo finale, “assurdo”. I primi arrivati, i soliti “colored”, hanno viaggiato a ritmi elevatissimi come se nulla fosse, mentre noi terrestri eravamo lì ad arrancare. La Alto Lazio Colavene con 14 elementi e 3ª classificata di squadra con il primo arrivato con il tempo di 48,11 Sangiorgi Eugenio seguito da Amoruso Roberto, con il freno a mano un po’ tirato con il tempo di 50,23 mentre buono il tempo di 51,27 di Malatesta Umberto. Gli altri con Percossi Roberto in 52,05 , Crocicchia Luigi con 52,11 , Ceccani Roberto con 52,53 , Conti Renato con 54,26 , Stella Alfredo con 54,37 , Pulimanti Marco con 55,28 , Marchetti Adriano con 55,38 , Malatesta Milvio con 55,24 , Latini Stefano con 59,04 , Nelli Matteo con 59,53 e Zezza Claudio con 1,01,52. Comunque tutti erano affaticati all’arrivo ma soddisfatti della gara compiuta e ormai “laureati “ per tutte quelle gare che hanno dei grossi dislivelli, con l’obiettivo della prossima gara di Latera dove una insidiosa salita da ripetersi due volte, quest’anno viene definita come normale da chi ha effettuato la Salifaggeta. (Percossi R.)
Il presente articolo, è stato pubblicato sulle seguenti testate: Il Tempo
Il Messagero
Corriere di Viterbo
Nuovo Viterbo Oggi